L’AIDEPI, che da sempre promuove lo sviluppo della cultura della qualità dell’industria del dolce e della pasta, crede fermamente nell’efficacia delle iniziative assunte volontariamente a livello di organizzazione di categoria per favorire lo sviluppo di comportamenti virtuosi.
Al proposito, l’AIDEPI, che è costantemente impegnata a monitorare la conformità dei messaggi pubblicitari, promuove l’adozione del presente codice di autodisciplina per un marketing onesto e corretto verso il consumatore con particolare attenzione alla comunicazione commerciale e agli aspetti concernenti la salute, la nutrizione e il benessere.
L’adozione di pratiche responsabili di comunicazione commerciale ha infatti lo scopo di favorire la lealtà commerciale tra le aziende associate evitando contenziosi che possano arrecare pregiudizio all’immagine di tutto il settore.
L’AIDEPI è infatti convinta della necessità che i consumatori siano messi in grado di disporre, in maniera corretta, delle conoscenze e degli strumenti per fare delle scelte informate e consapevoli riguardo la propria alimentazione e a tal fine ritiene importante fornire un ulteriore contributo anche nell’ambito della comunicazione commerciale relativa ai claims nutrizionali e salutistici, di cui al regolamento 1924/2006/CE, attraverso delle raccomandazioni comportamentali uniformi che consentano comunque alle aziende AIDEPI di:
- competere in un libero mercato;
- avere parità di condizioni con gli altri competitors a livello UE;
- poter innovare, riformulare, migliorare i prodotti per rispondere alle nuove esigenze dei consumatori e alle richieste dell’Amministrazione (attenzioni nutrizionali) e al contempo avere la possibilità di comunicare tali aspetti;
- nel rispetto della normativa vigente (il settore alimentare ha una normativa tra le più complete ed esaustive a livello nazionale e internazionale) non avere limiti alla creatività e alla libertà di espressione.
In tale contesto, dopo l’entrata in vigore del Regolamento 1924/2006 e la diffusione di prodotti riportanti claims ed in particolare claims comparativi, l’Associazione ha deciso di adottare il presente Codice i cui obiettivi possono essere così sintetizzati:
- perfezionare la comunicazione commerciale;
- pervenire ad una maggiore certezza del diritto e ad orientamenti sempre più coerenti con le indicazioni comunitarie;
- divenire un utile e chiaro riferimento, non solo per le Aziende, ma anche per i consumatori;
- prevenire onerosi contenziosi.
All’interno della citata regolamentazione comunitaria, ed in particolare nel suo allegato, sono disciplinate in maniera dettagliata indicazioni nutrizionali di tipo assoluto e comparativo. Quest’ultime si differenziano dalle prime perché non sottintendono che il prodotto è privo o ha un basso tenore di un determinato nutriente in termini assoluti, ma perché possiedono un ridotto/accresciuto contenuto di una determinata sostanza nutritiva rispetto ad una gamma di alimenti della stessa categoria.
Ed è proprio sul chiarimento di quest’ultimo aspetto che AIDEPI ha sviluppato delle apposite linee guida una per i prodotti da forno, una per i cereali per la prima colazione e una per i prodotti di confetteria dove vengono identificate le principali categorie dei prodotti e, all’interno di ogni categoria, l’elenco dei prodotti di riferimento, dei loro produttori e del relativo tenore del singolo nutriente oggetto del claims con alla fine il valore medio di mercato delle principali sostanze nutritive a cui tutti i players potranno fare riferimento ai fini di una corretta comparazione.
Per evitare sistemi troppo segmentati, complessi e di difficile gestione i due comparti sono stati suddivisi in un numero limitato di categorie che condividono omogeneità di materie prime, processi e occasioni di consumo.
Le tabelle sono frutto di una complessa elaborazione effettuata dall’AIDEPI attraverso una precisa verifica dei valori nutrizionali riportati sui prodotti più venduti utilizzando i dati di mercato forniti da IRI.
La media utilizzata è quella aritmetica dei valori nutrizionali disponibili in quanto, a differenza di quella ponderata, assicura più trasparenza, minore variabilità e più facile gestione. Dalle tabelle sono escluse le private label (in quanto non rilevate per insegna ma come valore aggregato) e i prodotti che già riportano claims nutrizionali ai sensi dell’art. 9 del Regolamento 1924/2006.
Le tabelle saranno aggiornate periodicamente una volta l’anno nel mese di luglio. Informazioni più dettagliate sono contenute all’interno della Guida disponibile per le Aziende associate.